29.5.07

I’ve Got You Under My S.K.I.N.

Eoni che non parlo dell'Okabe-san, vero?
Beh... il motivo principale era la sua scomparsa dalla scena musicale degli ultimi mesi, per dedicarsi, anima e corpo, al nuovo progettone di Yoshiki.

Per quelli che di musica giappa non ne sanno una cippa e manco ci tengono molto, la cosa di cui si sta parlando qui è una folle iniziativa portata avanti da uno dei fondatori (se non IL fondatore) di tutto il genere visual: prendere i 4 più amati musicisti di tutta giappolandia e metterli insieme su un palco. Come se qui, una mattina, Vasco facesse un chiamo a Nek, Ramazzotti e Tiziano Ferro, chiedendo loro di lasciare a casa mogli (e mariti) per suonare allegramente tutti insieme.

E così nascono gli S.K.I.N.
Un progetto musicale, più che una vera band.
Una sfida, di certo, visto che si scontrano le peggiori drama queen che abbiano calcato un palco ever.
A dichiarare l'ultimo acquisto della "band", il suo nuovo membro in prima persona.
Miyavi.
Che sul suo blog scrive:

"This time, we put together a band. Like I said previously on the website, it's with some cool oniichan-tachi. Gaku-nii, Sugi-san and Yoshiki-san are all senpai I respect above everyone. They're seriously cool people, everyone. As artists and as people."

E se Sugizo e Yoshiki rimangono "signori", l'Okabe-san è già diventato "Gaku-nii".
Non aggiungerò altro.
Si tengano pronte le scrittrici slash di tutto l'universo conosciuto.

Per quanto riguarda le indiscrezioni, Yoshiki e Gackt sembrano andare d'amore e d'accordo (secondo me, solo perché, ogni volta che Gakuto-sama osa dire di sapere fare qualcosa meglio dell'altro, Yoshiki risponde semplicemente "Hula Hoop" e la conversazione termina), mentre tra l'Okabe e Sugizo ci sono stati già una serie di scazzi notevoli.
Problemi tra chi è uscito con la stessa persona?
(No, non parlo di You. Parlo di Vivian).

Comunque sia, durante l'apparizione al "Jrock Revolution" (non posso davvero credere che sia questo il nome dell'evento...) di ieri, manifestazione prodotta da lui stesso, Yoshiki sembra avere confermato che la band si esibirà per la prima volta negli Stati Uniti.
Ma l'Europa non pare, comunque, lontana dai loro progetti, visto che, dicono, un'altra news verrà rivelata durante il Japan-Expo di Parigi.
Come si dice, chi vivrà, vedrà.
Anche aspettando il nome di un bassista, a questo punto.

[Tetsu Testu Testu]
[Messaggio subliminale della mente della Pappu]

E.
A proposito.

Vedere il Takarai ballare è un vero spasso.
Ho continuato a ripetermi "metrosexual" per tutto il video.
Ma solo per cercare di autoconvincermi.

Anyway.
I capelli di pelouche sono bellissimi.
[E anche lui].

27.5.07

Lezioni, kiwi e colf

E ogni tanto ci vorrebbe, cazzo come se ci vorrebbe, un post di quelli che dico io.
Uno di quelli dove ne tiro anche un po' fuori di santi dal cielo.

Ma devo, già devo, cercare di ricordare che questo è il blog del niente.
E infatti, per carità, niente.
E devo, assolutamente devo, cercare di NON soffermarmi.
Sorridere, passare avanti.

Così.
Lasciando correre i nuovi spot della Renault Modus Grazia.
Lezioni di carattere.
Ché, magari, l'ha pure ideata una donna 'sta campagna.
Pensa un po'.
Ché almeno la bionda che non sapeva parcheggiare della birra Peroni, era destinata ad un target di uomini.
CAZZO.

"Modus Grazia è stata pensata e realizzata principalmente per il target di clientela specifico di Modus: donne indipendenti, moderne, dal carattere deciso ma al tempo stesso femminili, tra i 30 ed i 45 anni, per le quali Modus costituisce la prima auto o la seconda auto di famiglia. La donna Modus Grazia è attiva, sicura di sé, attenta alle mode, curata nel look e nell’abbigliamento. Sicurezza, indipendenza, femminilità e seduzione: sono questi, dunque, i valori che contraddistinguono la clientela di riferimento di Modus Grazia. Sono giovani donne che si divertono affrontando la vita con leggerezza, senza essere superficiali, ironiche e rilassate, perfettamente integrate in tutti gli ambiti del vivere sociale".

Ma sì, dai, Paola, chissenefrega.
E' che, probabilmente, non sei indipendente né tantomeno moderna.
E, di sicuro, non sei perfettamente integrata in tutti gli ambiti del vivere sociale. Ma come una cogliona penseresti che la lezione di carattere sarebbe quella di cambiartela da sola, la gomma. O di farti la benzina.

Quindi -chiaro- la donna indipendente si mette i palloncini sulle tette per fottere gli uomini che -naturalmente- sono tutti dei ciddoni, mentre la donna che rivendica il suo ruolo di lavoratrice e madre dinamica, visto che non si mette i palloncini da nessuna parte, è vista come "un uomo", una "che c'ha due palle così", e finisce per urlare come un Kiwi prima di una partita.

Ok. Basta saperlo. Easy.

Mica come quelle che stanno facendo la rivoluzione. No.

Ti dici, olé, te ne devi tornare a parlare del niente.
Ché tanto tu c'hai tempo, visto che non devi neanche lavare il costume pezzato di Peter Parker.

25.5.07

A long time ago...

Post che si attaccherà al lavoro del vostro dentista.
Ma un chissenefrega vogliamo mettercelo?

25 Maggio 1977.
30 anni dall'azzardo dell'uomo il cui sogno ha cambiato la mia vita.
(E anche, soprattutto, la sua).

[Peraltro. Va' che era ben brutta questa locandina... ]

21.5.07

Meta[spoiler]post

"I love you".
"I love you too".

.
.
And *I* love Tim Kring.

Che poi io lo so che la chiave di tutto è lo scarafaggio.

20.5.07

Help me!

Come river_ prima di me, ho bisogno del vostro prezioso aiuto.

Cercasi disperatamente un attore (possibilmente vivente) che assomigli all'uomo raffigurato nel disegno postato sotto.
Deve essere biondo (caratteristica essenziale), mentre gli occhi possono essere anche non verdi.
Molto gradito il pizzetto.
Mi affido a voi.
So che potete farcela.


17.5.07

Depressioni

No, per carità. E io mi lamento.
Poi pensa davvero che c'è gente come Dark Claw.
E allora passa tutto.

9.5.07

Crazy

In partenza per Coventry, la pazza qui ha preparato due regalini per Justin (Oliver Queen aka Green Arrow) e Allison (Chloe Sullivan) di Smallville.

Un grazie particolare a Shari che, idiota che sono, ho dimenticato di mettere nei ringraziamenti del Planet e che è stata essenziale.
Ad Ollie (leggi: l'orsetto) manca ancora l'arco, che farò domani.
E sarebbero importanti anche gli occhiali da sole, ma per quelli, ormai, dispero.

Avete mai visto una trenta-e-passa-enne che si aggira nei negozi di giocattoli terrorizzando poveri commessi con un delirante "scusi, non è che avrebbe degli occhiali da sole per un cicciobello, alto, più o meno, 25 centimentri?"