27.3.08

Exhausted

Nelle ultime 27 ore (senza dormire, ma sai che novità) non ho fatto altro che lavorare al mio piano per la conquista di Taiwan.

Non ve lo sto neanche a spiegare quanto ho dovuto faticare per riuscire a trovarne uno che andasse bene per tutto: i concerti ai quali voglio andare, la natura che interessa più a mio padre, pianificare la visita di Taipei durante gli ultimi giorni della vacanza mentre lui sta in amollo circondato dalla puzza di uovo marcio, non farmi le maratone di chilometri in macchina, dormire in posti carini, incontrare le mie amiche, vedere tutto (spiagge, montagne, cascate, BONAZZI)...

Quindi direi in modo *conclusivo* che questa, faticosamente partorita ora, è l'UNICA possibilità disponibile; NON CI SONO ALTERNATIVE UMANE CHE LA MENTE POSSA CONCEPIRE.

SONO 27 ORE CHE CI PROVO.
Con giri a cerchio, ad otto, in senso orario, in senso antiorario, con salti temporali, due giorni lì, tre qui, due qui, tre lì, ma-forse-se-sposto-le-montagne-viene-meglio, aspetta-magari-forse-poi-le-spiagge...)

Vorrei anche elegantemente sottolineare che i giorni preventivati per Taipei (da me *6*, da mio padre... *1*) sono da me stati ridotti a solo 3.
T R E.
Quindi non ditemi che non sto facendo uno sforzo enorme.
Tanto che mi sono sentita in diritto, alla fine della mail che gli ho appena mandato, di scrivere:

AVVERTENZA
Io il 5 aprile DEVO essere al concerto a Kenting. Non ci sono santi in terra che mi convinceranno del contrario. Quindi, a meno che non ci siano CALAMITA' NATURALI *TIPO CHE TAIWAN AFFONDA*, io il 5 sarò lì. Gli stessi santi in terra non mi impediranno mai di passare ALMENO gli ultimi due (e dico *SOLO DUE*) giorni a Taipei a fare compere, visto che, praticamente, io a Taiwan ci vado PER QUELLO. E già ho silurato tutti i monumenti della città per riuscire a fare in tre giorni di shopping quello che avevo pensato in sei.
Giusto per precisare.

Ecco.
Parto proprio con la dolcezza della figlia devota che mi sprizza gioiosa da tutti i pori.

Sarà una vacanza bellissima.

22.3.08

The Closet

Sentite.

Uno ci prova anche a non pensarci e lasciare che le cose rotolino tranquillamente dai piani inclinati e tanto sono tutte inutili illazioni dai.
Cantando le canzoncine di Nancy Sinatra.

Ma a voi, onestamente, viene in mente qualche cosa di più allegro di una coppia di uomini adulti che, in una stanza per la maggior parte ROSA, DECORANO con dei FIORELLINI DI ZUCCHERO la gonna di una BARBIE vestita di un color ARCOBALENO PRIDE dopo avere formato, INSIEME, un CUORICINO con le mani??!!

Ecco.
A me no.

[A parte, forse, la Melevisione.
O i CHIPs. Ma non ne sono completamente sicura].

Voglio dire.
Poi non è che uno possa pretendere.

We are the CLOSET WHISPERERS.

Objective: hunt down closets all over the world, look into them and whisper: "Yoohoo, Chun? Calvin? Come out now!".

We are after the grand "coming out" of Wu Chun and Calvin Chen.
We are not speculating anymore.
WE KNOW.
We are not after pieces of evidence or slash fan fiction.
WE WANT THEM TO BE FREE.
Free from the dark and dank closets they are hiding in right now.

We know they are.
They know they are.
They just don't know we know they are.
We just don't know why they are not telling people they are.

20.3.08

說好不說再見

Stasera, guardando dei vecchi dvd, pensavo al fatto che, se tra pochi giorni partirò per Taiwan, cercando non soldi né fortuna, ma forse un pezzetto di felicità (nonché una dose massiccia di soddisfazione personale), lo devo interamente e completamente a quattro buffi individui che, per quanto vi possa parere strano, sono diventati un po' parte della mia ohana.

Parlando di questo con la mia BFF (visto il tenore del post, mi adeguo con il linguaggio), abbiamo, un po' con terrore e un po' con tenerezza, constatato che, se la fase degli idol si passa prima dei vent'anni, noi a) siamo tardone (ma questo lo si sapeva da tempo) b) evidentemente siamo recidive.
Eggià.

Perché da quel giorno, il nostro, perdonate il termine, amore per quei quattro lì è rimasto immutato e splendente. Anzi, si è arricchito di preziose sfumature di condiscedenza e affetto, come ad un amico d'infanzia o il fratello lontano dalla Carrà. E non è mica tanto scontato provarlo per un gruppo di quattro bonazzi ai quali avevano dato i giorni contati.

E invece.
Loro sono lì da sette. E noi siamo qui da quattro.

Quattro anni.
Pensare che tutto è inziato con una rivista.
Tedesca.
Colpa della Geo e della mia passione per Gackt.
E Vanness con la più bella pettinatura che la storia ricordi.

Nonché la camicia più orrenda, naturalmente.
Ma, vedete, quando dico che il fandom regala qualcosa, è esattamente di questo che parlo.
Parlo di un estate a vedere chinovelas non sottotitolate comprate *a peso* come i pomodori, in una Chinatown ancora competamente ingara dell'esistenza della Milano intorno. Parlo delle albe viste per creare fanlistings (e una e due e tre e quattro e cinque e mezzo).
Parlo delle corse in camera per leggere on line i transcript di MG2 nei momenti dove DOVEVAMO capire ESATTAMENTE quello che stavano dicendo.

Parlo dei pomeriggi passati nelle soffitte polverose dei negozi di Paolo Sarpi, dei cd bootleg con dentro i video mongoli al posto degli effezì, parlo delle battaglie fatte con le mannaione nei retrobottega di via Messina.

Parlo di come ci siamo innamorate NONOSTANTE questi capelli qui e di come quei biscotti ORRENDI siano diventati un tormentone. Come le fossette di Jerry e il bacio alla mummia.

Così siamo finite alle facce buffe di Vanness e ai disegni delle alette sulle palle di Ken.

Alla colomba che non voleva volare via e di quella che, invece, ha allegramente scagazzato sulla spalla dell'uomo forse più desiderato (ma sicuramente più timido) dello star business.


Parlo delle coppie note e pure di quelle non note (ma, dio, che sguardi). E di quel sensazionale *collo* che mi ha fatto accettare definivamente la mia follia per Taka e mi fa essere, AD OGGI, l'unica -e dico l'unica- italiana (e penso EUROPEA) iscritta ufficialmente al fan club di Ken con tanto di tessera associativa e quota annuale olè.
Eccola lì, la condiscendenza.
Quella che non c'è (forse non ancora) per il ranocchietto e Co.
No. Lo ammetto a fatica, come il presentarsi alla riunione degli alcoolisti anonimi.
Ma gli F4 sono, per me, ancora molto distanti dall'essere paragonati a tutti gli altri.

Tutte quelle ore che ci hanno regalato con la loro idiozia e la loro semplicità, così ancora non intaccata da ciò che un idol deve dire o ciò che un idol deve fare a cui tutti sembrano essersi abituati adesso. (Salvo poi portare il proprio mac in riparazione). Le foto con la ciabatta multipla della corrente, per capirci. Il camminare a tentoni cercando la via per quello che si aspetta da una star.

L'incapacità cronica di Zai al rimanere serio per più di cinque secondi. E l'espressione di Ken mentre lo guarda (spero veramente che la microicona la renda).

Il bacio più bello della televisione. E il personaggio più bello della televisione (ma questo perché era già stato scritto così).
E l'avere visto una scena, sempre per colpa della BFF, almeno 845mila volte per sentire il crack di un collo che si spezza. E son punti stellina amica questi, mica cazzi!


Il drama che ci ha regalato il Ken più figo e pure il Vic bagnato.
Tre puntate di limoni e angst a pioggia con la donna che IO AMO e mi farebbe virare alla scelta saffica senza passare dal via.

Per finire con la fase "Vanness dì la verità che volevi copiarmi questo fantastico colore di capelli carota" e le oramai mitiche corna al cielo.

Le corna al cielo.
Scambiando messaggini alle 3 del mattino con una persona -meravigliosa- alla quale, come è strano il mondo, vuoi bene davvero.
E l'hai conosciuta solo per loro.

Per tutto questo, per lei, per il ristorante nel quale forse andrai a lavorare, per il tuo viaggio nell'isola dove sperano di vederti.

GRAZIE.

不论现在几点
回忆的片段最美
我们拥有世界
就算梦想离再远
累积快乐的荒野
收藏时空照亮你的一切
不管当发生什麽
我想我们不会改变

说好不说再见

Another Gay Sunshine Day

Another gay sunshine day
Another gay sunshine day


Don't complain.
I'm currently singing.

Chickens will dance with bears
Wolves prance and dance on air
Reach out and take me there
Come out and play


It's a Nancy Sinatra's song, ok?
I didn't say a word about anything.

Another gay sunshine day
Another gay sunshine day

So what?
It's simply a gay sunshine day and I'm happy cause I found this photo and I wanna post it.
That's all.

Qualche tempo fa, sul suo blog, Show ha usato il termine "fidanzata" per riferirsi a Chun (oltre che postare qualche loro foto negli ormai soliti atteggiamenti flirtarecci alla Chun).
Reagendo alla cosa, sul forum ufficiale della HIM, una fan ha scritto "Come può Show intromettersi tra Calvin e Chun? Loro sono una coppia!", riferendosi al fatto che, i due, si chiamano abitualmente a vicenda "mogliettina" (Cal) e "maritino" (Chun) durante le interviste. L'allegro duo ha trovato il commento della ragazza davvero carino [cit.].
Tanto che, durante la promozione di Romanic Princess in Malesia, Calvin ne ha parlato, dicendo di essere molto triste per il fatto che Show avesse chiamato Chun "la *SUA* fidanzata". Show ha quindi risposto con un "Cazzarola, ha scoperto che lui è la *MIA* fidanzata!".
Quando a Chun è stato chiesto un commento conclusivo (davanti a Calvin) ha detto "beh... a me che Show mi chiami fidanzata mi va benone. Solo che Calvin è gelosissimo di questo e infatti non mi parla più da quando è successo". E, dicendo questo, ha tentato di baciare Calvin, assicurandolo che l'unica vera coppia sono solo loro [cit.].

16.3.08

A volte ritornano

Che, per carità, molto è colpa mia.
Stare -quanto?- mille mesi senza vedere una puntata di niente.
[E niente è proprio niente, eh].
Poi, così per caso, una sera ti accorgi che tua madre, -TUA MADRE!- parla di puntate di House che tu non hai ancora mai visto.
E capisci che, forse-ma-forse, sei rimasta un tantinello *TROPPO* indietro.
Però.

Io guardo Smallville perché Chloe è una figa in tutti i possibili sensi per cui, nel mio mondo interiore, una donna è figa.
E questa stagione è iniziata ("era", direte voi, ma per me ancora "è") all'insegna del CUBO DI RUBIK, dove la morale della favola è che le TETTE battono SEMPRE il CERVELLO, e noi, brave donnine emancipate, dobbiamo farcene una ragione e vedere anche un po' di tacere.
Quindi capitemi.
Un recap mi dura quelle 4 ore e la prospettiva migliore è che mi venga un fegato a zampogna o che la mia bile sappia del caffé che ingurgito per tentare disperatamente di rimanere sveglia senza ricorrere alla tortura fisica autoinflitta.
Quindi non è che smanii dalla voglia di accendere il pc, aprire un file notepad e cominciare a scrivere cazzate sulla stagione più brutta che la mia mente ricordi.
Però, visto che avevo giurato sulla testa della mia Barbie "Principessa della Neve" che non avrei visto NESSUN episodio di NESSUNA serie prima di recensirne un altro di Smallville per Serialmente, la naturale conclusione è stata che ho smesso di vedere qualunque cosa. QUALUNQUE.
Il che, peraltro, se già prima ero una nerd sfigata, ha significato la mia morte sociale definitiva, visto che praticamente anche il marito della mia lattaia ha seguito più puntate di me e io sono la quintessenza della spoilerofobia. Uscire con i tuoi amici e passare la metà del tempo con le mani sulle orecchie non è esattamente quello che si definisce "una serata indimenticabile".

Ma voi direte, bene, MA ESATTAMENTE A NOI CHECCCIFREGA?
Ecco.
Nulla, probabilmente.
E' che qualche settimana fa è uscito il pilot di Knight Rider.

E io lo vorrei proprio proprio proprio vedere, cazzo.
Ma, vista la promessa fatta, mi tocca recensire le avventure di TonnoGalattico e SuperGnocca (nonché di MammaOrsa e tutta l'allegra combriccola) diventate ormai dinamiche come mia nonna dopo una decina di pastiglie di Tavor.

Giusto per darne notizia.

A volte ritornano.

15.3.08

To Pappu (with love)


Quando, una sera come tante altre, esci.
E qualcuno ti ha portato una torta viola e i fiori viola e il biglietto viola e la carta viola (nonché la padella che desideravi da anni), puoi anche permetterti di pensare che, in fondo, il mondo non fa poi così cagare.

Grazie.

13.3.08

Losing

Ora.
Quest'uomo, secondo voi, sta tentando l'improbabile impresa di cercare di creare spazio invece di occuparlo?

60 chili per 186 centimetri.
E, in questi giorni, si è messo a dieta.

Sai, vuole fare la modellllllà.
[forse, i nati dopo il 1980 non apprezzeranno il link]

11.3.08

Personale

Scusate tutti se il blog inutile diventa, solo per qualche post, personale.
Ma il commento di Giorgio (AHAHAH!!! "Giorgio"?!?!?) *doveva* essere messo in un post a parte.
Ecco.

LOL... cioè, ok, tu non hai idea di quello che sta dietro questo commento idiota che sto scrivendo adesso haha XD... causa cellulare rotto ho letto ora il tuo messaggio di ieri, hehe, e quindi scoperto adesso questo blog il cui indirizzo volevo chiederti da secoli, e da secoli me ne dimenticavo... (e quindi si, stanotte la passerò a leggere TUTTI i post qui contenuti, rotfl)... comunque dopo aver letto il post ti stavo rispondendo con un messaggio, che é diventato talmente lungo che il mio cellulare non lo inviava... al che l´ho copiato su di una mail, finendo però per allungarla tanto che alla fine era *troppo* lunga (e cheesy) anche quella... per cui spossato da millenni di scrittura ecco che ti rispondo qua, senza scrivere niente di utile e con questo commento senza senso XD (Si, mi rendo conto della stupidità della cosa)... e ad ogni modo... cazzo, se ti capisco. E non inizio a scrivere *quanto* ti capisco o ricado nel tunnel dell´ultima ora di scrittura lol. Ma... sì. Cioè, tutto, lol. E *love* anche per la risposta di shari, incidentalmente. Ad ogni modo... beh, vado che se no invece di una settimana ce ne metto due, a leggere tutti i post fino a... hmm..aprile 2004. Argh, tanti. Beh scappo quindi. Sorry per il ritardo, e sorry a tutti i lettori di questo commento per la mia esistenza,e... quand´é che ci rivediamo un po? :-P ... ho apprezzato il vederti miracolosamente già due volte nell´arco di un anno, ma... anche se facciamo tre non mi offendo mica, eh :-P

Dio, questo commento è così incredibilmente... TE.

10.3.08

Raccolte punti

In risposta al post precedente.

[DISCLAIMER: il seguente commento è scritto SENZA previa assunzione di sostanze alteranti. Se non contano aver visto tutti e 4 i Die Hard in fila fino alle 3 del mattino, i finali di stagione di Lantis e le sessioni di D&D. Che secondo me contano, ma va be´.]

Eh.

(Lo so, sono lurker ultimamente, ma insomma.)

(Sono classificata come lurker anche nel post, a ben vedere. Viva la coerenza. :) )

(Adotterò quindi uno stile vagamente mimetico con quello del post, assecondando la mia spugnosità linguistico-espressiva. Also, per fare meno fatica.)

(Ragazzi, vi propongo un quesito. E´ meglio essere SpongeBob o Squiddy? Cazzo, non è così semplice.)

*Dunque*, io, che appunto non presenzio se non spiritualmente a questi eventi di scalpi alle camicie e poemi in pennarello indelebile sulle foto e "SPROINGGG!", posso provare ad estrapolare un´opinione col metodo del flusso di coscienza.

Io dico... che alla fine un pochino uno si fa la propria fortuna; non dico apposta, perché non è che, immagino, i McDrive e le foto by Paola e il formaggio siano cose programmate.

Però penso: una va in piazza Duomo a vedere i LOST (stima soggettiva fattore "For The Win": 600squeeLOLOL:D) e ottiene una laringite da usura, un´ombra controluce che forse, magari, era il suo [come cazzo si chiamerà il tipo coi capelli alla Peter Petrelli?], e un 3 all´interrogazione sul Pascoli la mattina dopo. Fattore FTW effettivo: ... 6? -6?

Una va a Coventry (stima soggettiva fattore FTW: 42, ovviamente) e ottiene il biglietto numero 6 con tutti gli annessi e connessi (stima fattore FTW: prossima al numero di Avogadro).

(Lo sai che il tuo sito è il primo per la query di google "coventry allison mack", vero? Per pura informazione.)

Non so cosa succede se una va a Taipei a fare la fila per l´autografo della Rana... (stima FTW: 0.4 o 2000?)

(Però, se l´universo sta cercando di dirti qualcosa in un modo molto contorto, potresti finire con l´aprire un ristorante con Chun in cui il piatto forte è il fritto di pesce.

...

O finire sposata con lui e incinta di due gemelli... sì, OVVIAMENTE tenendo conto anche della cosa della magliettina nera. Quindi attenzione).

E ora che, classicamente, il commento è più lungo del post, e non si è giunti a nessuna conclusione, se non che quella che Shari non va alle con per non aprire una pizzeria con quello che fa tutti i Wraith, possiamo metterci il cuore in pace.

Adieu!

Shari.

Volevo farti sapere che, nonostante io NON abbia visto tutti i Die Hard insieme e non abbia giocato a D&D ho capito TUTTO quello che tu hai scritto in questo commento. E non so, a questo punto, chi di noi due stia messa meglio.

Quindi: prometto che, sebbene stando molto molto attenta alla "questione della maglietta nera" (più comunemente nota come "la bandierina sulla torre del Jenga"), voglio crederti, a causa del mio EGOCENTRISMO e dell'ormai famoso SENSO DI ONNIPOTENZA, sulla questione "mondo che mi restituisce premi per i punti FTW accumulati, come nelle raccolte punti del GS" come, in effetti, ha già fatto (peraltro: lo sai che ieri Allison ha aperto un forum sul suo sito così c'è più dialogo??), ma ci tengo a precisare che, se mai te ne venisse voglia, l´idea di un RISTORANTE-PIZZERIA (condotto da noi quattro, naturalmente) non sarebbe completamente da scartare.

C'è solo da pensare al nome.

8.3.08

Boys Next Door

Spero che non si annoierà nessuno molto più del solito leggendo il mio ennesimo rant inutile.
Sfogo diverso, lo noterete subito. Personale, ma non eccessivamente criptico.
Scioccati?
Una dissertazione che, peraltro, per la prima volta nella mia vita è stata scritta PRIMA in inglese e quindi, qui, tradotta in italiano.
WOOOOOOOOOH.

Quello che è chiaro, e di questo vado sempre fiera, è questo che vado ad incominciare sia un post inutile.
Anche se ci metto un congiuntivo, pur essendo chiaro.
Pensieri non necessari che vengono fuori forse perché, a 32 anni, uno finisce con l'avere una prospettiva un tantinello DIVERSA.
O, forse, solo perché mi chiamo Paola Pittoni e non c'è proprio verso che io sia fatta in modo differente da così.
In fondo sono ONNIPOTENTE. Facciamocene una ragione.

Ieri stavo pensando a questa cosa del "vedere Calvin".
In questi giorni molte tortine (e non vi sto qui a spiegare chi sono le cupcakes del ranocchietto altrimenti mi si fa giorno "più giorno" quanto non lo sia adesso che sono le 7 del mattino) stanno incontrando Mr. Chen in una serie di sessioni autografi che sta facendo in Malesia per la promozione di "Romantic Princess".
Quindi pensavo al "vedere Calvin" o, meglio alla "fortuna di potere vedere Calvin".

Per me, 9700 km lontana da Taiwan, 1100 euro solo-per-il-volo, è un sogno.
E' un sogno vedere lui, è un sogno vedere i miei adorati F4.
Sogno, vedere Gackt cantare una volta nella mia vita.
E pensavo fosse un sogno anche sentire dal vivo la voce del nanetto malefico.
Ma Parigi -oh cara!- è stata provvidenziale, per questa volta.
E i kilometri sono diventati meno di 1000 e gli euro del volo 65.
Comunque, sogni.
Troppo lontano. Assolutamente fuori discussione.
Avrei dovuto lavorare lì per potermi permettere di starci.
...
...
E, infatti, lavorerò lì per potermi permettere di starci.
Lo farò.

Così pensavo a quanto fortunate fossero le ragazze laggiù.
Perché, alla fine, anche in Malesia o nelle Filippine, almeno una volta all'anno, gente come gli F4 o i FLH, un giretto lo fanno sempre per pubblicizzare questo o quello.

Qui, a parte voi sfortunati che mi sentite sempre parlare di questo niente, le persone NORMALI non sanno neanche dannatamente chi cazzo SIANO questi tizi (vedo i vostri labiali... emh... "fortuna loro").

Comunque pensavo e pensavo.
E pensavo e pensavo.
Seriamente.

E.
Mi sono accorta che, se effettivamente mi fosse capitato di vedere un Calvin in una sessione autografi dal vivo, mi sarei sentita... frustrata.
Decisamente e senza speranza.
Frustrata.
Perché vedere un membro di una boyband o band o gruppo o comecazzolivogliatechiamare, è EONI diverso dal vedere attori ed attrici, come, grazie al fatto che VIVO QUI, posso fare, invece, almeno due volte all'anno.

Spero che a leggere queste righe siano arrivati i miei usuali compagni di viaggio.
Beba, Laz, la Coop, Morry, SB, magari Star o Giorgino.
O anche quelli che compagni FISICI di viaggio non sono mai stati, ma SANNO. Sha?
Sapete cosa sto dicendo, vero?

Certo, per le band dei gggggiovani anche qui è lo stesso delirio. A volte non si riesce a passare in piazza Duomo solo perché trasmettono QUELLA trasmissione di MTV. Dannazione a loro.
Ma, diocisalvi, ALMENO QUI non seguo NESSUNA "boyband". Non che questo mi faccia guadagnare punti-sanità-mentale, sia chiaro. E' solo che, quindi, anche in campo musicale, non sono ABITUATA a certi fandom. Punto.
Perché, ve lo giuro, nessuno ha tentato di stalkare Bruce Dickinson al Wizard. Si è potuto bere la sua birretta in santa pace senza metallari fobici che gli urlassero intorno (ma ce li vedete, peraltro?).
Per non parlare degli attori e del modo ai quali ci si approccia loro durante le Con.

Ragazzi, sì VOI, fatevi sentire.
Parliamo di gente ubriaca sotto i tavoli, di persone che mostrano ai loro supposed-to-be fans le loro foto imbarazzati -e anche con una punta di orgoglio-, di attori che parlano dei momenti di meteorismo (<- porcocazzo come sono raffinata eh?) di ALTRI attori e tu che fai finta di non capire perché, in fondo in fondo, non ci stai credendo che lo stiano dicendo proprio a TE, di personcine che incontri in bagno e ti dicono "ma sai che hai dei capelli viola fighissimi"?.

E questo però ti pare, dichiaralo apertamente Pappu, la cosa più naturale del mondo.
L'unica possibile, veramente.
Perché tu sei tu. E loro sono loro. E l'hai sempre pensato che SIETE UGUALI.
(Il mio modo usuale per dirlo è un tantino meno fine di così, ma sorvolerò per questa volta).

Intendiamoci.
Io amo andare alle Convetions.
Amo dire agli attori "ecco, cazzarola. Io sono qui a testimoniare che la mia vita, con il tuo contributo, fa un po' meno cagare del normale. Sono qui per dirti che, con i tuo lavoro, posso vedere in modo diverso uno shampoo al limone. Sono qui per esprimere tutto il mio genuino ringraziamento per avermi permesso di incontrare persone senza le quali ora non potrei vivere e con le quali magari parlo sette ore di CAZZATE. Ma mi diverto. E di brutto. Anche se magari loro un po' meno".

Ecco.
Questo è quello che io intendo per "essere fan". Questo è quello che mi aspetto dall'esserlo.

E così ho realizzato, pensando e pensando, che non mi piacerebbe proprio per nulla vedere Calvin per 10 secondi e poi ok, NEEEEEEEEEEEXT.
Frustrante.
TROPPO.
Poi finisce che mi sogno Chun che affetta il pesce alla mia festa di compleanno mentre io mi mangio elastici fritti.
E non tentate di capire, perché anche a me è parecchio fumosa tutta la faccenda.

Quello che sto cercando di dire è che, seppure in fondo mi piacerebbe sentire dal vivo il signor Chen TENTARE di cantare, vederlo per un picosecondo durante una sessione autografi mentre mi strappano le mani, sarebbe talmente a galassie di distanza dai minuti spesi amorevolmente a chiacchierare, ai quali sono, invece, abituata, che non credo riuscirei a rassegnarmi.

Certo. Problema mio.
Ma non ce la farei lo stesso.

E chi (e chissà chi è?) era con me a Coventry in camera l'anno scorso sa cristallinamente di cosa sto parlando.

Quindi vi chiederete (o forse anche no, ma fa' lo stesso), "quale diavolo è il punto"?

Il punto è che ho pensato che, cazzo.
Sono io ad essere quella fortunata.
Alla fine con meno di 100 fottuti euro posso prendere il mio farlocchissimo volo Ryanair, dormire per terra a Luton o rimanere dei giorni incastrata sulle poltrone dell'aeroporto di Manchester, o scroccare la camera con il formaggio allo Sheraton -ma solo perché c'è Giorgino- e parlare TRANQUILLAMENTE con membri del cast di Heroes, Smallville, Firefly, Star Wars, Star Trek, Buffy, Angel, Veronica Mars, Battlestar Galactica, Stargate...

Posso farlo.
E questo fa di me una persona veramente fortunata.
Forse anche -o sopratutto- perché poi mi trovo in coda al McDrive su macchine inesistenti con le persone alle quali voglio più bene.
(OhMY! What a cheesy thing!)

Wake up now.
I finished.